Le proiezioni dei corti in concorso per Eolie in Video continuano....ecco le opere che verranno proiettate questa sera alle ore 21.30, presso il Giardino del Centro Studi di Lipari (Isole Eolie).
Xie Zi, di Giuseppe Marco Albano, 10’ Italia.
Un cortometraggio incentrato sull’incontro tra un uomo e un bambino: due personaggi provenienti da contesti molto lontani, ma non abbastanza da impedirgli di istaurare un rapporto che li lega a “doppio nodo”.
Il regista, Marco Albano, sviluppa il corto facendo riferimento alla “distanza” culturale tra i due, che provoca non pochi timori e diffidenze. Lo stesso regista, per promuovere il Cinema Lucano nel Mondo ha fondato l’associazione culturale “Basiliciak” per la progettazione, realizzazione e distribuzione di prodotti audiovisivi ed editoriali oltre alla diffusione e alla promozione di altre forme artistiche.
Il cortometraggio, girato nel 2008 con attori professionisti come Regina Orioli, Lucio Montanaro, Antonella Genga, Antonio Andrisani, con la fotografia di Michele D’Attanasio e l’aiuto regia di Vito Palmieri è interamente ambientato a Matera.
Die Norm, di Giovanni Truppa, 20’ Italia.
Non conoscerà né i rimorsi né gli scrupoli della cattiva coscienza; la rinuncia al proprio essere gli sarà risparmiata; farà a meno delle opzioni laceranti, del sacrificio e della tragedia; è dispensato dal pagare quell’imposta che si chiama alternativa. E’ in pace con sé stesso. Un corto introspettivo che ha condotto il regista ad un analisi piuttosto profonda del suo protagonista.
Giovanni Truppa è sceneggiatore e regista. Ha realizzato i cortometraggi Maccheroni Amari, una distribuzione RAI TRADE, e Resti D’aria, una distribuzione RAI SAT, e sta attualmente lavorando alla produzione di Apologia, con il sostegno di ThuisKopie Fond e di Rotterdam Film Found.
Xoel y los X-men, di Eusebio Pastrana, 19’40’’ Spagna.
Una x nel nome e una forte amicizia: ecco cosa lega 5 amici di una vita. Per un’ultima volta si ritrovano insieme, ma Xoel è già morto suicida, lasciando agli amici il compito di occuparsi delle sue ceneri e di brindare in ricordo dei vecchi tempi.
Una riunione che non dispenserà sorprese, facendo scoprire agli amici che non tutti possono essere supereroi. Lo stesso regista, Eusebio Pastrana, dichiara che sin da piccolo sarebbe voluto diventare un mago, ma non un illusionista qualsiasi, ma un vero mago.
Forse è per questo che a 14 anni iniziò la sua avventura come film maker con una Super8.
L’uomo dei sogni, di Alessandro Capitani, 24’ Italia.
Trovare l’anima gemella non è un fatto di poco conto e nonostante il buon carattere di Silvia, il suo destino sembra segnato dalla solitudine sentimentale.
Tassista stereotipo della romanità, vivace, spiritosa e indipendente, nonostante il suo carattere stenta a trovare l’uomo giusto e per caso s’imbatte in un’agenzia che, piuttosto che trovargli l’amore, gli procura ben altre situazioni.
Il regista, Alessandro Capitani, ha frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma come allievo del corso di regia dove si è diplomato nel 2009 con il cortometraggio “l’occasione” coprodotto da Rai Cinema.
Habibi, di Davide Del Degan, 22’ Italia.
Habibi è un viaggio di un uomo nell’immaginazione che ha caratterizzato la sua infanzia, quando da bambino “giocava” a cambiare nome ai suoi giochi e ai suoi sogni. Ambientato in un contesto apparentemente lontano dal nostro, dove i bambini crescono in fretta e hanno poche possibilità di scegliere e fin troppe di sbagliare.
Il Regista, Davide Del Degan, inizia a lavorare nel 1968 come cameraman, montatore, assistente alla regia e assistente di produzione. Nel 2007 esordisce come autore del cortometraggio “il Prigioniero” partecipando a Festival Nazionali ed Internazionali.
L’arbitro di Paolo Zucca, 15’ Italia.
“Deferimento immediato presso la categoria ultima dei campionati dilettantistici del distretto nord-occidentale della regione Sardegna”
E’ questo il destino di uno dei due protagonisti de l’arbitro, corto che racconta la storia di due uomini che s’incontrano in un surreale derby calcistico di infima categoria. I destini in questione sono quelli di un ladro di agnelli e un arbitro corrotto.
Con questo cortometraggio, girato in Sardegna, a Bonarcado, in provincia di Oristano, il regista, ha vinto il David di Donatello e il Premio Speciale della Giuria a Clermont-Ferrand.
Paolo Zucca, nel 2003 con alcuni colleghi ha scritto il lungometraggio Gli Angeli di Borsellino, valutato come Opera di Interesse Culturale Nazionale dal Ministero per i Beni Culturali.
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